Alfonso Amendola

Continuano le interviste via Skype di Cometa Rossa, chiacchierate che possano servire da spunto per riflessioni su questo presente difficile, che continua a sfuggire per la sua imprevedibilità. Stavolta siamo felici di ospitare Alfonso Amendola, Professore di Sociologia dei processi culturali e Internet Studies all’Università di Salerno, alla vigilia dell’inaugurazione della settima edizione di Open Class, straordinariamente in versione webinar per permettere a tutti di partecipare a distanza. Primo ospite, giovedì 23 aprile alle 18.00, sarà lo scrittore Amleto de Silva. Amlo racconterà un magnifico capitolo della letteratura, l’hardboiled, con un talk dal titolo “Abuso di Andrew Vachss e Vittime sacrificali con Alice Vachss” in dialogo con Mario Tirino.

In questo momento di immobilismo continuiamo a domandarci che ruolo abbia la cultura e quali nuovi sviluppi siano possibili, partendo da una citazione di Paul Klee: “L’arte non deve riprodurre il visibile ma renderlo visibile”. Quello che può sembrare un grande ostacolo per gli artisti può invece rivelarsi fonte di ispirazione, stimolo per una nuova creazione. Lo vediamo proprio attraverso internet, che rende possibile infinite occasioni di creatività condivisa, di scambio e di socialità attraverso varie tipologie e format. Allo stesso tempo, però, ci sentiamo sopraffatti dalla quantità di contenuti creati e passiamo facilmente dal navigare all’affogare. Come possiamo trovare una rotta in questo mare tumultuoso e fare rete, ora che cerchiamo un appiglio capace di salvarci dalla solitudine e dalla paura per il nostro futuro? 

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