Libera

Posted by & filed under , , .

F. Iandolo e G. SperandeoLa camorra è vicina, eppure sembriamo dimenticarcene. Da anni spadroneggia nel Vallo di Lauro, ma forse preferiamo credere che in Irpinia tutto sia tranquillo, senza andare oltre le apparenze. Per strappare via questo velo ipocrita ieri al Carcere Borbonico, nel contesto de La Bella Estate, l’associazione Libera ha incontrato il pubblico, coinvolgendolo con filmati, interventi, un aperitivo con i prodotti provenienti dai beni confiscati alle mafie ed infine la proiezione di “una tragica fatalità” di Andrea Parente.
Fra gli ospiti vi era il giornalista Giovanni Sperandeo che nel suo libro d’inchiesta “La Faida” (Mephite Edizioni) racconta la sanguinosa guerra tra i clan Cava e Graziano che a Quindici in venticinque anni ha lasciato segni indelebili.
Lo scopo di Libera è quello di non marginalizzare questi luoghi e di invitare la gente comune a toccare con mano la lotta alle mafie, ad informarsi ed impegnarsi in prima persona senza delegare nessuno e senza dimenticare che bisogna combattere con consapevolezza e costanza, uniti giorno dopo giorno, “per essere davvero vivi”.
Alcuni interventi sono riascoltabili in podcast: quelli di Francesco Iandolo, Giovanni Sperandeo, Marco Cillo e Giulia D’Argenio.

 

Libera

Licenza Creative CommonsQuest’opera di Radio Cometa Rossa è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.

One Response to “Libera”

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Unable to load the Are You a Human PlayThru™. Please contact the site owner to report the problem.