Film al femminile: LA film di Elvira Notari

Posted by & filed under , , , .

Tra il 1913 e il 1928 la Films Dora produsse circa sessanta lungometraggi e più di cento cortometraggi, quasi tutti di grande successo ma, con l’avvento del Fascismo, sarà messa a dura prova dalla censura e tenuta a margine dal mondo del cinema (che va accentrandosi a Roma) fino a provocarne il fallimento. Pochi conoscono questa storia, ancor meno ne parlano. Al centro di essa si erge una figura femminile, quella di Elvira Notari.

elvira notariCome ci ha già raccontato Margherita qui, Elvira Coda Notari (1875-1946) è stata la prima regista donna del cinema italiano. Pioniera del nostro cinema muto, produttrice, regista, sceneggiatrice e geniale imprenditrice della Films Dora (insieme con il marito Nicola e al figlio Eduardo Notari) è protagonista di una mostra e una rassegna che la Cactus filmproduzioni le ha dedicato a quasi settant’anni dalla sua scomparsa. E’ al Carcere Borbonico di Avellino, fino al 31 agosto, che, nell’ambito del Laceno d’oro è possibile “incontrare” questa artista del passato grazie al recupero di materiali (filmati, documenti, testimonianze) che la Cactus mette a disposizione del pubblico. Tali ricerche saranno utilizzate per realizzare un documentario dedicato alla memoria di questa regista salernitana con il coinvolgimento di studiosi e attori campani. Questo progetto della Cactus segue la realizzazione del film e dalla mostra itinerante “Munnizza” dedicati a Peppino Impastato e a sua madre Felicia (in co-produzione con l’associazione “Libera, nomi e numeri contro le mafie” di don Luigi Ciotti).

LA FILM DI ELVIRA – a cura di Licio Esposito e Paola Vacca, con la collaborazione di Mario Franco, Salvatore Gatto e Mario Barbato – espone la storia della regista di adozione napoletana, raccontata attraverso venti pannelli ricchi di immagini e di notizie storiche, con un’installazione video composta da reperti filmati. Nelle dieci serate di esposizione è avvenuta la proiezione dei tre lungometraggi sopravvissuti -“Fantasia ‘e surdato”, “E’ piccerella” e “ ‘A santanotte” – gli ultimi due sonorizzati dal vivo rispettivamente dai compositori Giosi Cincotti e Rocco De Rosa.

La mostra è stata inaugurata lo scorso 22 agosto con la tavola rotonda “Il cinema dimenticato di Elvira Notari” a cura del Prof. Paolo Speranza e la proiezione dell’intervista di Licio Esposito al regista Mario Franco, autore della trasmissione “Guagliò, ciak si gira!” e del libro “Il mare, la luna, i coltelli” realizzato con Stefano Masi, pubblicato dalla Tullio Pironti editore (1988).

C.D.




Licenza Creative CommonsQuest’opera di Radio Cometa Rossa è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Unable to load the Are You a Human PlayThru™. Please contact the site owner to report the problem.