Home recording on cassette tape – il contest

Posted by & filed under , .

29594_660289350662988_1225384112_nAdesso non riusciamo ad immaginare un mondo senza youtube: basta scrivere nel motore di ricerca il titolo di un brano o il nome di un autore e con un click sentiamo ciò che ci va. Ma cosa accade quando non sappiamo cosa cercare? quando vogliamo scoprire qualcosa il discorso cambia.
Da bambina per ascoltare i successi dei Queen giravo le bancarelle delle feste di paese per beccare il “Mixed by Erry”, marchio di Enrico Frattasio, un’icona della pirateria su cassetta. Se Erry non mi proponeva ciò che cercavo, per esempio un brano nuovo, una “scoperta”, l’unico modo per trovarlo era ovviamente registrarlo direttamente dalla radio. Un metodo era quello di chiamare qualche emittente radiofonica e sperare di essere ascoltato nella richiesta. Se la canzone partiva il gioco era fatto: si premeva rec e play, e quella canzone diventava tua, riascoltabile tutte le volte che volevi. Altrimenti ti toccava saltare da una stazione all’altra e puntualmente beccavi la canzone già iniziata (che insopportabile attesa, che frenetica corsa su quella rotellina!).
In più ricordo la frustrazione data da una canzone cancellata per sbaglio. “Perché non ho rimosso quella linguetta?” mi chiedevo quando ormai era troppo tardi! Oppure le bestemmie di quando, armata di penna bic, cercavo di riavvolgere il nastro stropicciato dallo stereo.
Ma la cassetta non è solo simbolo nostalgico di ciò che è andato, spesso è una vera e propria scelta stilistica, e ogni tanto gruppi underground le usano al posto del compact disc.
Come per incanto, grazie alla magia del Godot Art Bistrot e di sua sorella Radio Cometa Rossa, nasce l'”Home recording on cassette tape“, un contest esclusivamente su cassetta: registrate due brani inediti e consegnateli al Godot (via Mazas 13/15, Avellino). Avete tempo fino al 31 gennaio 2014.
Perché proprio la cassetta? Rispondo con un’altra domanda: riusciremmo ad immaginare i pezzi di Daniel Johnston senza quel suono low fi donato dal supporto su cui le registrava? Forse anche per il fascino delle copertine che da solo disegnava abbiamo pensato che anche il packaging sarà importante nella valutazione delle opere in gara.
“La cassetta è oggetto fisico – ci dice Bianca Fenizia – stimola la creatività. E’ bello riportare all’attenzione di tutti un supporto che non viene più utilizzato, mentre prima veniva custodito gelosamente, ascoltato fino a consumarlo, aperto per vedere cosa nascondesse la plastica che lo avvolgeva”.
“E’ un’occasione per dare spazio alla fantasia – continua Luca Caserta – la cassetta dà l’opportunità di registrare in modo semplice musica da casa. Ci piace far capire che la realizzazione avviene dovunque e in ogni modo, non per forza in uno studio di registrazione comodo e tecnologico, è la storia della musica che ce lo insegna. Devendra Banhart registrò le sue canzoni sulla segreteria telefonica di Michael Gira per convincerlo a produrgli un disco”.
Questo contest fungerà da stimolo per creare qualcosa di nuovo, che “suonerà” retrò.
E’ l’occasione non solo di esibirsi dal vivo ma soprattutto di farsi conoscere e di esprimersi. E’ vero, forse è più facile caricare un brano su youtube, magari registrato in webcam… ma perché privarsi del piacere di essere ascoltati da orecchie esperte, quali quelle della giuria del contest, formata da critici musicali e booking manager? I primi tre classificati si esibiranno al Godot e il migliore vincerà un piccolo cachet. Ovviamente tutti i musicisti (affermati e non) sono invitati a partecipare, nessun genere è bandito, perciò sarà una bella sfida!
Immessa sul mercato dalla Philips nel 1963 la cassetta non vede l’ora di tornare in auge, dopo una lunga morte (apparente).

1395147_660288777329712_385938946_n



Licenza Creative CommonsQuest’opera di Radio Cometa Rossa è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Unable to load the Are You a Human PlayThru™. Please contact the site owner to report the problem.