Lo scorso giovedì 2 aprile Radio Cometa Rossa e il suo format Libri In Scatola ha portato al Buatt di Eboli per la sua seconda puntata l’autore Paolo Spagnuolo. Il giornalista e critico cinematografico avellinese ha scritto nel 2014, per Mephite in edizione limitata, “Napoli Violenta – un classico del cinema poliziesco” con il desiderio di ripercorrere la storia della pellicola del Maestro Umberto Lenzi, seguendo le tracce di una parte di quel valoroso cinema di genere italiano che per decenni, fino agli albori degli anni ’80, ha dato lustro al nostro Paese e gremito le sale cinematografiche.
Paolo Spagnuolo si è dedicato alla ricostruzione della genesi e della realizzazione di uno dei capolavori del cinema poliziesco, anche attraverso numerose testimonianze inedite del regista e dei protagonisti di un film controverso ma campione d’incassi, concepito in un’Italia ferita dalla violenza sanguinaria scaturita da altissime tensioni sociali e che – a metà degli anni ’70 – stava vivendo uno dei momenti più difficili dal dopoguerra.

“Napoli Violenta – dice l’autore – è un’eccellenza tra i polizieschi. Il libro non attua un’operazione di riscoperta ma è semplicemente un giusto tributo al cinema italiano”. La prefazione è di Umberto Lenzi e la postfazione di Marco Giusti mentre il capitolo dedicato alla colonna sonora di Franco Micalizzi è curato da Gianmarco Diana dei Sikitikis. La parte centrale è dedicata alla riscrittura della sceneggiatura, particolarità che rende il libro “un film da leggere”. Le note di approfondimento rivelano aneddoti e biografie degli attori come se fossero i contenuti speciali di un dvd. Il volume è arricchito da materiale inedito come le testimonianze dei protagonisti (non tutti facilmente rintracciabili) e da foto saltate fuori direttamente dall’archivio personale del regista.

Il prossimo appuntamento con i Libri In Scatola al Buatt è previsto per il 25 aprile con un ospite che ancora non vi sveliamo…

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