L’evoluzione è cambiamento, ma siamo sicuri che con il tempo una specie vada migliorando? Non è detto. Di certo però gli esemplari giovani sono portatori di risposte nuove in un ambiente che può rivelarsi mutevole. Più siamo eterogenei, più risposte abbiamo da offrire.
Nel seminario “Darwin: un caso e molte necessità. Origine e sviluppo della teoria dell’evoluzione per selezione naturale” svoltosi lo scorso 16 febbraio al Museo per la Matematica di Avellino, Giuseppe Pavarese, introdotto da Leonardo Festa, fa una carrellata di storia grazie alla quale comprendiamo il contesto in cui nascono e si sviluppano le teorie evoluzionistiche. “Agli occhi del grande pubblico – dice Giuseppe Pavarese – l’evoluzione, pur accettata intuitivamente dal senso comune contemporaneo, appare osteggiata da fraintendimenti spesso strumentali o da infondate paure per il ritorno di politiche eugenetiche. E’ quindi necessario un coinvolgimento delle giovani generazioni in un dibattito culturale che affronti temi quali il ruolo dello scienziato in una cultura filosofica condivisa e il senso dell’identità dell’uomo come specie ma soprattutto come individuo consapevole del proprio posto nella natura e della propria preziosa unicità. La teoria dell’evoluzione ci ha mostrato come ogni individuo sia importante e necessario per la vita, proprio grazie alle sue peculiarità. La biodiversità è un valore da difendere. Così per la specie umana le diversità di opinioni, di azioni, di sensibilità, costituiscono la vera ricchezza su cui si è basata la nostra stupefacente affermazione sul pianeta. In tempi di omologazione programmata e quasi obbligata riscoprire nelle proprie “difformità” il vero valore di ogni essere vivente è un obbligo a cui non ci si può sottrarre. Anche dal punto di vista politico o sociale solo un popolo consapevole dell’importanza delle differenze tra i suoi componenti può essere refrattario a totalitarismi politici, culturali e mediatici. Nessuno è sufficiente a se stesso, ma ognuno è una nuova chance perché la vita continui il suo cammino di tentativi, errori e successi adattativi”.
Darwin: un caso e molte necessità
Questo è il primo seminario “Puzzle”, Scuola di alta educazione a cura del Consorzio universitario di Avellino CIRPU
Quest’opera di Radio Cometa Rossa è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Lascia una risposta