“E chi l’ha detto che non si può
anche restando distesi su un divano
e chi l’ha detto che non si può
se chiudo gli occhi arrivo fino a capo Nord” 

(Oggi non è – Bastian Contrario)

Questa sera, domenica 13 luglio, la rassegna musicale del bar Universal continua offrendoci un viaggio, il cammino del duo che si rigenera dei Bastian Contrario.

Lasciarsi i problemi alle spalle e avvicinarsi a qualcosa di intimo e profondo è il sogno di molti. Con il passare del tempo le cose cambiano e diventa quasi impossibile vederle sempre con gli stessi occhi, il cercarsi uno spazio mentale non può che accrescere il nostro senso di libertà. Il modo migliore per evadere è partire, ma può un viaggio nell’Europa del Nord scaturire sogni, speranze, progetti e canzoni? I Bastian Contrario lo possono testimoniare alla grande.

Fausto Tarantino e Salvatore Prezioso sono una two-men-band campana: intrecciano melodie e testi intimi esaltando la loro sensibilità individuale in forme e toni raffinati e discreti. Il lavoro si intensifica con la collaborazione di Gianni Maroccolo dove nasce un’attività di produzione che li porta nel 2012 all’uscita del disco “Due il contrario di Uno” prodotto dallo stesso Maroccolo per Al-Kemi records, all’interno di al-kemi split Vol.1.
La loro mania di fare tutto da soli li ha portati ad uno spettacolo completo, creando una performance capace di attrarre e di convincere con il solo aiuto del looping e con lo scambio continuo degli strumenti.

Eboli questa sera non può non incantarsi all’ascolto dei brani “Elogio all’arte della felicità” e “Bella è la vita” dove ci sono dei chiari consigli per vivere giorno per giorno senza trascurare ciò che accade intorno a noi. La poesia prende vita con i brani “Annina” e “Parla tu per me”, una mescolanza di strumenti e sentimenti che ti colpiscono e smuovono dentro. Non dimentichiamoci della maestosa “Amore distratto” con le sue stanze sul rapporto a due e la speranzosa “Oggi non è”.

A fine concerto e dopo una lunga chiacchierata è stato facile capire i loro progetti per il futuro: “I grandi viaggiatori dicono che il viaggio non termina mai, neanche quando si torna a casa”.

Adriana Nigro

 

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