Nella splendida cornice di Piazzetta Cosimo Vestuti davanti al Buatt di Eboli, invitata da Radio Cometa Rossa, lo scorso 31 luglio si è esibita Naomi Berrill. La rassegna estiva del Buatt ha ospitato nelle settimane precedenti artisti come Antun Opic e Orelle. Il prossimo venerdì 7 agosto sarà la volta di Little Pony.

Naomi Berrill è una violoncellista irlandese, ma non solo. Not only cellist è infatti il suo motto. Lei, ormai trasferitasi in Italia per studio e soprattutto per amore, ha deciso di unire musica classica, folk, pop e di accompagnare il tutto con la sua voce. “I suoi brani del cuore” attingono da un repertorio classico (non solo nel senso stretto del termine) riarrangiato in chiave spesso jazzistica, lasciandosi andare anche a temi tradizionali irlandesi come se fossero un ritorno necessario alle proprie radici. Nina Simone, Nick Drake, Simon and Garfunkel vengono interiorizzati e riscritti, proprio come se quei brani fossero sempre stati suoi. La sua capacità di reinterpretare e la sua eleganza sono frutto di anni di lavoro e ricerca. Le sue preziose collaborazioni l’hanno vista al fianco del violoncellista Giovanni Sollima, dello scrittore Stefano Benni e in molti progetti di danza e teatro, come quello con la New York City Ballet e con la Biennale Danza di Venezia.
Il suo disco From The Ground raccoglie pezzi irrinunciabili come “where have all the flowers gone” di Pete Seeger e “we’ll meet again”, promessa e speranza dei soldati della Seconda Guerra Mondiale. A questi si aggiungono Debussy, Schumann, ma anche Henry Purcell. Un’ampia scelta dettata da una profonda sensibilità che vedrà un seguito nel prossimo disco, si spera presto.

Claudia D’Aliasi

video Claudia D’Aliasi e Alessandro Farese

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