Grazie ad una bella rassegna organizzata da Federico Frasca abbiamo avuto l’occasione di incontrare nuovamente una compagnia teatrale indipendente napoletana che ci è molto cara: Teatri di Seta.
Due sold out e valanghe di applausi hanno accolto il 26 e il 27 ottobre al Teatro 99 Posti di Mercogliano (Avellino) lo spettacolo Terra di Mezzo, scritto da Pina Di Gennaro (anche regista della pièce) e da Anna Coluccino (drammaturga che conosciamo per la realizzazione del documentario Ctrl+Alt+Canc). La scenografia è affidata a Rosaria Castiglione e i ruoli di attrici a Elisabetta Bevilacqua, Marina Cavaliere, Serena Lauro, Alessandra Mirra e Maddalena Stornaiuolo.
Liberamente ispirato a “Nuovomondo” di Crialese ed “Emigrantes” di Fabrizi, questa storia narra di cinque donne, diverse fra loro ma tutte italiane, che presa la difficile decisione di partire affrontano un lungo viaggio verso l’America, prima diffidando le une dalle altre ma poi trovandosi vicine nella comune intenzione di raggiungere il sogno di una vita migliore. Attraversano così la prima terra di mezzo, fatta di acqua, di speranze e soprattutto di paure, e non sanno che, al loro arrivo, è lì ad attenderle una seconda terra di mezzo: Ellis Island. Non a tutti è concesso di entrare nel Nuovo Mondo e il finale struggente ci svela il perché.
Dalla danza, al canto e al recitato sono diversi i registri adottati. Oltre ai riferimenti cinematografici Pina Di Gennaro ci spiega che le storie di queste donne si ispirano a fatti reali e, prendendo spunto dal nostro passato, raccontano difficoltà ancora molto attuali.
Il teatro non è semplice rappresentazione ma ha un ruolo fondamentale nella società: metterci davanti uno specchio e risvegliare le nostre coscienze.

Terra di Mezzo – Teatri di Seta